Roland Garros, due gioie azzurre e un Sinner eroico (ma sconfitto)

Un finale epica del singolare maschile ha chiuso l’annuale edizione del Rolland Garros, che conferma come campione lo spagnolo Carlos Alcaraz: lo spagnolo, infatti, ha vinto il torneo francese battendo in rimonta Jannik Sinner in cinque set, col punteggio di 4-6, 6-7, 6-4, 7-6, 7-6, in un match storico degli Open di Francia durato ben cinque ore e 29 minuti. Il tennista di Murcia era arrivato all’orlo della sconfitta, ma alla fine è riuscito a superare il numero uno del mondo e aggiudicarsi il suo quinto titolo del Grande Slam, restando imbattuto dopo Roma e dopo aver interrotto la serie di 20 vittorie consecutive dell’altoatesino nei major. Il torneo parigino, però, ha portato anche grosse soddisfazioni per il tennis italiano, con il doppio femminile e il doppio misto sul gradino più alto del podio, oltre alla presenza di Sinner nella finalissima e di Musetti in semifinale. Nuova, esaltante, impresa compiuta da Sara Errani e Jasmine Paolini sulla terra rossa del Philippe Chatrier: con il punteggio di con il 6-4, 2-6, 6-1 si sono imposte sulla coppia Anna Danilinaxc e Aleksandra Krunic, confermando l’oro olimpico e la vittoria agli Internazionali d’Italia a Roma, giunto solo qualche settimana fa. La stessa Errani, insieme ad Andrea Vavassori, qualche ora prima era stata protagonista della vittoria in finale sugli statunitensi Taylor Townsend ed Evan King, con il risultato di 6-4, 6-2. La coppia azzurra, già vincitrice dello Us Open lo scorso settembre, si è aggiudicata il titolo parigino conquistando così il secondo slam insieme.